Aderendo ad un progetto della Regione Lombardia coordinato dall’ATS di Brescia sono stati attivati numero 17 posti letto tecnici “sub acuti”. I pazienti afferenti a tale tipologia di ricovero sono pazienti che:
- non necessitano più di permanenza in un reparto per acuti ma richiedono un controllo clinico e/o follow up stretto anche mediante esami strumentali, eccetto quelli ad alta tecnologia (es RMN ) o invasivi (es. esami endoscopici)
- Richiedono terapie mediche definite di media complessità , di tipo non interventistico o rianimatorio
I pazienti devono poter trarre vantaggio da un trattamento medico in tempi ragionevolmente brevi, tanto da non poter essere trattati in regime ambulatoriale o domiciliare. Il paziente, proveniente da altra Struttura o direttamente da casa su indicazione del MMG (con l’impegnativa del SSN che specifichi il ricovero presso il reparto cure sub-acute ) , deve essere edotto sulla peculiarità delle cure sub-acute che hanno i seguenti obiettivi:
- Garantire il completamento del processo di guarigione
- Gestire le comorbidità
- Ripristinare le normali attività quotidiane (soprattutto per i pazienti che durante la degenza presso le UO per acuti sono rimasti allettati)
- Evitare le ricadute , precoci riacutizzazioni di patologie croniche e ulteriori ospedalizzazioni o accessi in PS
- Permettere un sicuro rientro al domicilio con un programma di follow up definito (domiciliare o ambulatoriale)
- Fornire al paziente e al care giver gli strumenti per la gestione della cronicità a domicilio
Il Medico di Reparto compila all’ingresso un Piano di Assistenza Individuale strutturato che comprende la valutazione clinica all’ingresso, definisce la durata ed il tipo delle terapie e individua i risultati attesi, e valuta la complessità di tipo assistenziale .
Nella scheda di accesso del paziente sub acuto sono specificati i criteri di esclusione ed in particolare:
- Paziente oncologico terminale
- paziente psichiatrico non controllato dalla terapia
- respiro autonomo da meno di 48 ore
- Insufficienza d’organo acuta o multiorgano
- Indicazioni prioritarie ad intervento chirurgico
- Grave instabilità cardiocircolatoria
Prima dell’invio in ospedale da parte dei MMG o delle Strutture invianti deve essere compilata oltre alla scheda di accesso per il paziente subacuto anche una scheda riguardante i bisogni della tipologia di assistenza infermieristica.